Scuole

Le proposte didattiche del Museo Interreligioso

Le proposte didattiche del Museo Interreligioso intendono conseguire i seguenti obiettivi:

  1. far rivivere agli studenti le esperienze dei fondatori delle religioni monoteistiche;
  2. comprendere gli sviluppi dei rapporti tra Ebrei, Cristiani e Musulmani dalle origini del monoteismo fino ai giorni nostri;
  3. comprendere come la libertà dalla religione preceda, per esserne riassorbita, la libertà di religione;
  4. conoscere le dinamiche e i valori del dialogo interreligioso come strumento per la coesione sociale e per la salvaguardia della società multiculturale.

 

Il nuovo allestimento museale conduce lo studente ad un approccio immediato con la storia e le origini del monoteismo.  La ricostruzione del Tabernacolo del Deserto e del Secondo Tempio di Gerusalemme consentono ai giovani di rivivere le esperienze che hanno generato le religioni che credono in un solo Dio. Si tratta di compiere un viaggio nel tessuto vivo della storia, mettendo a fuoco le problematiche dei rapporti tra credenti e non credenti. L’esperienza della visita culmina nell’ingresso al Santo dei Santi, la parte più intima e segreta del Tempio di Gerusalemme. Lì sarà possibile riassaporare gli odori, le luci, le ombre e le atmosfere che hanno generato i valori del patrimonio comune tra Ebrei, Cristiani e Musulmani. I 25 question panel, disposti nei punti chiave del percorso, studiati con un linguaggio semplice e immediato, consentiranno agli studenti di comprendere le curiosità, gli aspetti storici e le principali dinamiche storiche del dialogo interreligioso. Al termine della visita sarà possibile svolgere uno dei seguenti laboratori di approfondimento:

  • Piccola guida creativa: insieme al personale museale, gli studenti delle scuole primarie sono guidati alla scoperta delle corrispondenze tra simboli e personaggi dell’Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam.
  • Diritto e dialogo interreligioso, un linguaggio comune: laboratorio di approfondimento sui valori comuni tra la Costituzione Italiana e il linguaggio del dialogo interreligioso.
  • L’ospitalità di Abramo: a partire dall’episodio dell’ospitalità di Abramo alle querce di Mamre, è possibile ricostruire l’importanza del valore dell’accoglienza nelle religioni monoteistiche.
  • La salvaguardia del Creato: le religioni abramitiche trovano un comune terreno di confronto e di accordo nel salvaguardare il Creato, indicando al fedele valori e comportamenti per consentire la custodia del mondo che è stato affidato alla nostra cura.
  • Il bene comune: nel corso della loro storia le religioni monoteistiche hanno più volte definito ed affrontato le problematiche del bene comune, offrendo ancora oggi riflessioni attuali per la definizione della vita comunitaria.

Oltre a questi e grazie alla realizzazione di questo progetto, il Museo garantisce un’agevolazione alle classi per gli spostamenti in pullman per raggiungere Bertinoro.

Per info e prenotazioni: musint.bertinoro@gmail.com