Le proposte didattiche del Museo Interreligioso
Le proposte didattiche del Museo Interreligioso intendono conseguire i seguenti obiettivi:
- far rivivere agli studenti le esperienze dei fondatori delle religioni monoteistiche;
- comprendere gli sviluppi dei rapporti tra Ebrei, Cristiani e Musulmani dalle origini del monoteismo fino ai giorni nostri;
- comprendere come la libertà dalla religione preceda, per esserne riassorbita, la libertà di religione;
- conoscere le dinamiche e i valori del dialogo interreligioso come strumento per la coesione sociale e per la salvaguardia della società multiculturale.
Il nuovo allestimento museale conduce lo studente ad un approccio immediato con la storia e le origini del monoteismo. La ricostruzione del Tabernacolo del Deserto e del Secondo Tempio di Gerusalemme consentono ai giovani di rivivere le esperienze che hanno generato le religioni che credono in un solo Dio. Si tratta di compiere un viaggio nel tessuto vivo della storia, mettendo a fuoco le problematiche dei rapporti tra credenti e non credenti. L’esperienza della visita culmina nell’ingresso al Santo dei Santi, la parte più intima e segreta del Tempio di Gerusalemme. Lì sarà possibile riassaporare gli odori, le luci, le ombre e le atmosfere che hanno generato i valori del patrimonio comune tra Ebrei, Cristiani e Musulmani. I 25 question panel, disposti nei punti chiave del percorso, studiati con un linguaggio semplice e immediato, consentiranno agli studenti di comprendere le curiosità, gli aspetti storici e le principali dinamiche storiche del dialogo interreligioso.
Per info e prenotazioni: info@museointerreligioso.it